IN FOTO: Showroom Amleto Missaglia Milano
La prima bottega in via Moneta nel 1884, aperta da Giuseppe Missaglia (padre di Amleto), poi lo showroom di Palazzo Marietti, a seguire il trasferimento nell’antica cerchia dei Navigli a pochi passi dalla Basilica di Sant’Ambrogio e oggi un grande spazio nel pieno centro di Milano, in via Verdi.
La storia di Amleto Missaglia è lunga ben 130 anni ed è costellata, da sempre, da un crescente successo fatto di tradizione, raffinatezza e arte della tavola di altissimo livello. Tanto che dal Dopoguerra Missaglia si conferma il punto di riferimento internazionale per regali di prestigio, lista nozze e mise en place pregiate.
Tutto merito della passione che da sempre accompagna intere generazioni di questa famiglia. E’ stato il precursore Giuseppe Missaglia, oltre un secolo fa, infatti, a trasformare la sua passione per le delicate porcellane Liberty e l’arte del ricevere in una professione e a tramandarla poi al primogenito Amleto e successivamente alle nuove generazioni.
E questa passione si respira anche nel nuovo e scenografico spazio che si affaccia su via Verdi, a due passi dal Teatro alla Scala. La scelta non poteva che ricadere, anche questa volta come in passato, su un palazzo storico del Quattrocento, Palazzo Talenti, a lungo residenza di Giacomo Puccini, e luogo dove si respira il gusto esclusivo ed elegante di un tempo.
Basta soffermarsi davanti alle vetrine per cogliere l’atmosfera calda e accogliente dell’interno e quando si varca la soglia lo sguardo viene subito catturato da oggetti e complementi pieni di fascino: a partire dai lampadari variopinti di Venini, fino alle più fini porcellane che arrivano da tutta Europa, dai cristalli pregiati agli argenti contemporanei.
Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta e la selezione è sempre ai massimi livelli: ci sono le porcellane francesi Hermes, Bernardaud e Coquet , quelle ungheresi dipinte a mano di Herend, il marchio inglese Wedgwood, le tedesche Rosenthal e K.P.M e non manca naturalmente il rappresentante di spicco italiano Richard Ginori.
Accanto, brilla una vasta e pregiata collezione di cristalleria, da Baccarat alle paste di vetro di Daum, da Lalique ai calici di Saint Louis, da Riedel a Moser, da Carlo Moretti a Lobmevr, da NasonMoretti a Venini.
E l’argenteria? C’è da perdersi tra le proposte più tradizionali e le alternative elegantissime e contemporanee in acciaio: Buccellati, Christofle, Pampaloni, Robbe & Berking, Schiavon, Puiforcat, Alessi, De Vecchi, Mesa…
Grande cortesia, savoir faire e competenza dei titolari fanno da cornice a questo spettacolare store, che oltre a trasmettere la vera cultura del ricevere, oggi ci presenta anche una collezione di mobili esclusivi firmati Donghia e Arca, per la sala da pranzo.
Insomma, il culto del bello permane e si conferma ancora una volta come storico cavallo di battaglia di Missaglia, che anche se è spinto verso una continua evoluzione riesce sempre a coniugare alla perfezione tradizione e innovazione, ricercatezza ed esclusività, restando al passo con i tempi e un passo avanti ai nostri desideri.
Dove: Amleto Missaglia, via Giuseppe Verdi 6, Milano