Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per visualizzare pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
OKIl modello originale risale al 1953, ma con il nuovo contrasto tra oro e nero diventa il pezzo prezioso e di tendenza della camera da letto.
Un’alternativa alla solita luce da comodino? Il punto luminoso agganciato a parete, da ruotare a piacere.
In due versioni (anche Big) e in tanti colori brillanti: in PMMA ricaricabile al 100%, è la versione 4.0 della vecchia abat-jour.
Iconica, ma modernissima: la rivisitazione in scala ridotta del modello disegnato da Gio Ponti nel 1932 gioca con geometria e colori (dalle nuances cromate alle tinte pastello).
Mensola, reggilibri e lampada: accanto al letto non serve altro.
Compatta, portatile, con batterie che durano fino a 10 ore e resistente agli spruzzi d’acqua. La luce giusta da usare di notte, dalla camera al bagno.
Morbida, leggera, essenziale, quasi eterea, con la struttura in metallo e il paralume in cristallo trasparente ridisegna in chiave super contemporanea lo scheletro della classica abat-jour.
Portatile, senza cavo e con luce dimmerabile. La tradizionale abat-jour diventa una lampada “a fungo” che punta tutto sulla praticità.