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anti cerchi colorati, in plastica fluo: la famiglia Jellies di Kartell si allarga e passa dalla tavola alla parete. Così il classico appendiabiti si trasforma in un decoro a effetto “gelatina”, da comporre a piacere.
- Cos’è Jellies, appendiabiti fatti da ganci circolari di misure diverse, in tecnopolimero termoplastico.
- Cos’ha di speciale E’ molto più di un semplice appendiabiti, perché con le sue texture “gelatinose” e brillanti ci regala infiniti decori a parete. L’idea è nata dalla collezione Jellies Family per la tavola disegnata nel 2014 da Patricia Urquiola (composta da piatti, ciotole, bicchieri, brocche e vassoi) e ispirata ai vecchi stampi da cucina per le gelatine. E il risultato è ironico e decisamente contemporaneo.
- Com’è fatto In speciale materiale plastico (tecnopolimero termoplastico), gioca con trasparenza, colori vivaci e sfaccettature che riflettono la luce e regalano effetti decorativi sempre diversi.
- Di chi è l’idea Patricia Urquiola, designer spagnola anticonvenzionale e inarrestabile che prende sempre spunto “dalla vita quotidiana”. La sua mission? Inventare prodotti che siano sempre “utili, comodi e funzionali”. Ma con una forte spinta alla creatività e alle associazioni inaspettate.
- L’abbiamo scelto perché… E’ essenziale, pratico, comodo, ma anche divertente, inedito, decisamente decorativo e di carattere. E ci permette di "disegnare la parete" a piacere per arredare l’ingresso, la camera da letto, il bagno…