L’estate a tavola

IN FOTO: Kartell, collezione Jellies Family – design Patricia Urquiola

Pranzi all’aperto, aperitivi in compagnia e cene informali sotto le stelle. Estate vuol dire allegria e libertà, anche nei momenti più conviviali. Da organizzare in giardino o sul terrazzo, rompendo, perché no, le regole canoniche del bon ton. Allora via libera a mise en place allegre e decisamente fuori dagli schemi, che giocano con geometrie e decori leggeri, trasparenze velate e tinte vitaminiche. La tovaglia? Un ricordo degli inviti più rigorosi: meglio lasciare il grande tavolo in legno a vista e giocare con forme e dimensioni di piatti, ciotole e bicchieri. Per una composizione fresca e frizzante che è un invito a servirsi da sé e condividere piatti e sfiziosità in piena allegria.

I dettagli di stile

Le trasparenze.

Piatti, vassoi, bicchieri, ciotole, caraffe, tazzine da caffè e zuccheriere hanno pattern diversi che ricordano le gelatine: il servizio perfetto per creare una mise en place estrosa, ma raffinata.

ph: collezione Jellies Family di Kartell

I bicchieri di varie altezze.

I bicchieri in estate non bastano mai. Al posto dei soliti bicchieri di vetro, via libera al mix di colori e dimensioni diverse in PMMA, per servire senza sosta drink ghiacciati, acqua aromatizzata, vino o spremute.

Il tavolo “a vista”.

Con un servizio così particolare e scenografico meglio rinunciare a tovaglia, runner o tessuti. Il tavolo in legno è la base perfetta per scaldare l’atmosfera e far risaltare le trasparenze.

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