P
er trasformare un piccolo angolo in uno studio all’insegna della creatività basta scegliere pochi arredi comodi (e candidi) e aggiungere un tocco d’artista. Scrivania e sedia sono essenziali, ma rigorosamente regolabili in altezza, per assecondare alla perfezione i movimenti e la postura. Intorno, invece, ci pensano i complementi e gli accessori più fantasiosi (ma sempre praticissimi) a dare il giusto sprint all’atmosfera: c’è il cavalletto da pittore, perfetto anche come “lavagna” per gli appunti; c’è la libreria a giorno asimmetrica, con i divisori un po’ sbilenchi, capiente e leggera, e c’è il lampadario a cono, con tanti anelli sovrapposti come per gioco, che illumina alla perfezione il piano di lavoro. Risultato: un mix and match discreto, ma frizzante e dinamico, dove studiare e lavorare in piena libertà.
I dettagli di stile
Sembra il classico tavolo da disegno, con il piano regolabile e inclinabile. Semplice, ma pratico.
La seduta sembra strettina, eppure è comodissima e sembra fatta apposta per mettersi a cavallo e concentrarsi sul lavoro. Ecco una sedia da ufficio originale.
Si può usare con un blocco maxi per segnare appunti e scadenze, oppure come base per un quadro o un plastico, oppure ancora da solo “vuoto”. Dà sempre un tocco d’autore.