Lo studio moderno è un’oasi nel verde

IN FOTO: Zanotta, scrivania Cavour CM – design Carlo Mollino

Per concentrarsi e lavorare al meglio serve un ambiente luminoso e raccolto, rilassante e stimolante al tempo stesso. Allora perché non puntare sulla natura e provare a ricreare, nello studio, l’atmosfera di un’oasi verde? Scrivania, poltrona e maxi libreria puntano come sempre sulla funzionalità, ma incorniciate da una cascata di piante arredano la zona lavoro con un mood inaspettato che sa di benessere. Vasi ed elementi in legno si alternano in un equilibrio dinamico che riempie lo spazio con una progettualità lineare e senza tempo, tra icone del passato e comfort contemporaneo.

I dettagli di stile

 

La scrivania asimmetrica.

Il pezzo degli anni Cinquanta, in legno e vetro, è l’elemento cult intramontabile in perfetto equilibrio tra aria di famiglia e tendenza di stile.

La poltroncina in pelle.

Rigorosa, leggera e austera, la poltrona da regista in acciaio e pelle dà la giusta autorevolezza allo studio.

Le piante.

In vaso, a terra o sull’etagere, disposte tutto intorno alla zona lavoro: le piante sono l’elemento decor giusto per dare intimità, calore e armonia a una stanza.

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