U
n piccolo edificio diroccato, a due passi dalla meravigliosa spiaggia che si affaccia sul golfo di Ulisse nell’angolo più sud-orientale della Sicilia, è stato trasformato in un’incantevole residenza estiva, un paradiso per le vacanze in cui respirare a pieni polmoni l’aria del Mar Mediterraneo.
Siamo nella punta più a sud dell’Italia, a Granelli, a pochi chilometri da Pachino dai suoi famosi pomodorini, e dalle città che rappresentano il cuore del barocco siciliano: Noto, Modica e Scicli. E, impossibile da non citare perché visitatissima, anche dall’invidiata casa del commissario Montalbano di Andrea Camilleri con la sua spettacolare e romanticissima terrazza sul mare.
Entriamo nella proprietà a duecento metri dal mare e proseguiamo dritti dritti verso sud, là in fondo già si lo si vede che luccica. Percorriamo il giardino sotto un pergolato, un corridoio a cielo aperto lungo quasi sessanta metri, e puntiamo verso il blu che si vede oltre la casa. O meglio, attraverso la casa.
L’idea che il mare bisognasse scorgerlo da subito, non appena entrati nel giardino, è stato il primo pensiero di Lillo Scaringi Raspagliesi, architetto del progetto di ristrutturazione. È nato così il soggiorno aperto al centro della casa, il crocevia tra la terra e il mare in cui rifugiarsi solo quando obbligati dal maltempo. Il living open space si sdoppia infatti all’esterno sotto il porticato, perché, ci racconta Lillo, “Questa casa la viviamo all’aperto, a contatto con la natura e il paesaggio. Il vero protagonista qui non è la casa, ma il mare”.
Il design è la grande passione dei padroni di casa. La casa è una raccolta di splendidi pezzi iconici dei grandi marchi italiani del design inseriti con grazia e leggerezza in una struttura dalla semplicità quasi arcaica. L’arredo è funzionale, i toni sono chiari, le linee rigorose. Il pavimento uniforme in pietra arenaria, all’interno levigata, all’esterno nella versione grezza, rende lo spazio fluido e continuo.
Il design leggero del living: il divano-letto Pierrot di Bonaldo, il lampadario Bloom Bouquet di Kartell e la lampada da terra Costanza di Luceplan. Sulla parete il radiatore Loft di Antrax, sopra il muro i candelabri Tenochtitlan di Driadekosmo. Sullo sfondo la semplice passerella di legno che conduce al mare.
In una casa dedicata alle vacanze, alla vita in comune con gli amici e alle indimenticabili cene preparate in compagnia, living e cucina non possono che essere uno spazio unico. Li separa la diversa altezza del soffitto (sopra la cucina si trova la terrazza) e un muro contenitore alto quanto le porte lungo le pareti del soggiorno in cui trovano spazio armadiature e scaffali fatti su misura in ferro corten. Anche qui inconfondibili mobili di design, dal grande tavolo su rotelle con il piano in marmo Calacatta, disegnato oltre venti anni fa da Philippe Starck, alle iconiche S-chairs di Tom Dixon del 1992 abbinate a semplici sedie della tradizione locale. Il gioco di contrasti prosegue nei mobili della cucina che contrappone gli elementi in acciaio di Alpes Inox alle piastrelle di Tagina decorate in stile retro.
Nelle due camere da letto dall’arredo è essenziale, poche cose semplici e funzionali, lampade che hanno fatto la storia dell’illuminazione di design sui comodini e qualche tocco romantico come la vecchia scala usata come libreria o la specchiera baroccheggiante trovata al mercatino dell’antiquariato di Modica posta sul muretto che sostituisce testiera e comodini nella camera padronale.
Il suono delle onde nelle orecchie, un rudere scoperto casualmente e, in un flash, la visione della casa in cui si sarebbe trasformato. È nata così la storia di questo piccolo gioiello sulla spiaggia di Granelli, curato nei minimi dettagli per essere degno della sua eccezionale posizione sul mare. Architettura elementare e raffinato arredo di design per un mix dal sapore unico, un’atmosfera di sofisticata semplicità che rievoca il suo mare di Sicilia così forte, intenso e, soprattutto, bellissimo.

Project info
Ristrutturazione di un rudere sul mare
Luogo: Granelli (SR), Sicilia, Italia
Progettazione architettonica:
Arch. Lillo Scaringi Raspagliesi, Milano, Italia
Architetto locale:
Studio Tringali, Ispica (SR), Italia
Foto:
Courtesy Lillo Scaringi Raspagliesi