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oderna casa di campagna o antico capanno? Non è l’unica domanda che ci si pone di fronte a questo sorprendente cottage sui pendii verdi dello Zagorje, la regione al confine tra la Croazia e la Slovenia. Un connubio inconsueto e straordinario tra tradizione locale e architettura contemporanea posto su una piccola altura, circondata a perdita d’occhio da una natura incontaminata di colline, prati e boschi.
Potersi immergere appieno nello spettacolo naturale tutto intorno, è stata la chiave del progetto dello studio Proarh di Davor Matekovic di Zagabria. La casa preesistente, un edificio tradizionale costruito con il locale legno di rovere, era in pessime condizioni. L’intervento di restauro ha mantenuto l’impianto originale, inserendo al posto del portico un parallelepipedo di vetro, che non allunga la casa ma gira di 90 gradi, protendendosi verso il panorama del pendio.
Le zone d’uso del cottage sono suddivise chiaramente: le aree comuni al piano terra, la zona notte nel sottotetto. Il box di vetro che ha sostituito il portico è living e ingresso alla casa, una zona “pubblica” proiettata all’esterno, verso la natura e il panorama da condividere durante il giorno. All’interno dell’edificio preesistente, cucina e zona pranzo sono tutt’uno, ricreando quello che un tempo era l’angolo del focolare. A lato un piccolo locale per gli ospiti utilizzato anche come salottino per le chiacchierate più intime della sera.
La reinterpretazione delle tradizioni storiche espressa nella nuova organizzazione degli spazi si manifesta all’esterno con l’innovativo utilizzo di un materiale arcaico e quasi dimenticato come la paglia. Considerata un tempo idonea per le coperture dei tetti, lo studio Proarh la utilizza per rivestire anche le pareti, creando un affascinante e inconsueto guscio di paglia intorno alla parte antica del fabbricato.
Una minuscola, meravigliosa casa che è anche un omaggio alla ricchezza della cultura agricola della regione dello Zagorje. A pochi passi da qui si trova Kumrovec, un antico etno-villaggio, quasi un museo dell’architettura rurale della fine dell’Ottocento (paese natale del maresciallo Tito), che ha preservato e ristrutturato le sue antiche case tradizionali. Raccolte lungo le anse di un torrente attraversato da ponticelli in legno e un sentiero fra i prati, sembra una cartolina d’altri tempi.
Il progetto dello studio Proarh riprende il filo della semplicità tradizionale e del contatto diretto con la natura, inserendo con rispetto elementi innovativi e contemporanei, e lascia che la casa respiri, che cambi con il tempo e con i tempi, oggi, domani e nei prossimi decenni.

Project info
Cottage di campagna
Luogo: Kumrovec, Croazia
Progetto architettonico:
Studio Proarh, Zagabria, Croazia
www.proarh.hr
Fornitura arredo:
>> Brand Channel Alias
Foto:
Courtesy Alias e Studio Proarh