L
a poltroncina plissé, la lampada riciclata, i materiali reinterpretati e le texture 3D: alla Fabbrica del Vapore di Milano va in scena il design inaspettato, giocoso, a tratti scanzonato e sorprendente.
SaloneSatellite 20 anni di nuova creatività è una mostra che racconta i momenti salienti di due decadi di design giovane, tra ironia, innovazione, ecologia, ricerca intelligente e cromatismi raffinati. Una carrellata di oggetti incredibilmente belli, funzionali, sofisticati, sperimentali e visionari: la cronistoria, in pratica, di quasi 2000 giovani che nel corso dei vent’anni hanno transitato al SaloneSatellite.
Molti i prototipi e le autoproduzioni, ma altrettanti i progetti che hanno visto la luce sotto la spinta di brand importanti del design italiano e internazionale. La rassegna curata da Beppe Finessi (con l’allestimento di Ricardo Bello Dias e il progetto grafico di Leonardo Sonnoli), infatti, raccoglie oltre 500 progetti divisi in tre grandi navate. Ci sono i progetti basati sull’innovazione tipologica, che reinterpretano gli oggetti domestici stravolgendone forme e stilemi (ma senza perdere la loro funzionalità), le proposte che puntano sulla sperimentazione costruttiva, giocando con combinazioni inaspettate di materiali, con il riciclo e con la trasformazione delle materie prime per spezzare i canoni strutturali ormai consolidati. E infine ci sono i lavori nati dall’innovazione formale: oggetti quasi scultorei, decorativi e allusivi, spinti verso una sperimentazione che parla il linguaggio delle metafore.
La rassegna del SaloneSatellite è una vera e propria fucina di idee e basta camminare nei corridoi dell’allestimento e alzare lo sguardo verso i maxi ripiani a tutt’altezza su cui si affacciano oggetti e mobili per capire quanto il pianeta design sia e stia cambiando.
Irriverenti, geniali, semplicemente pratici: gli spunti sotto i nostri occhi sono davvero tanti e vale la pena di lasciarsi trasportare in questa passeggiata ad alto tasso di creatività.
Dove: Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano
Quando: fino al 25 aprile 2017