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ino al 1 novembre Lucca ospita “Creativa produzione. La Toscana e il design italiano 1959-1990”, una mostra che ci proietta, attraverso il design, nel cuore del territorio toscano.
Allestita alla Fondazione Ragghianti, questa esposizione è nata all’interno dell’iniziativa Piccoli Grandi Musei 2015. Toscana ‘900. Musei e Percorsi d’arte per mettere in evidenza l’importanza delle realtà produttive toscane dagli anni Cinquanta a oggi.
E’ proprio a metà degli anni ’50, infatti, che la Toscana si proietta nella ricerca e nella sperimentazione del design, grazie a nomi del calibro di Gio Ponti, Corradino D’Ascanio, Angiolo Mazzoni e tanti altri. Ed è nello stesso periodo che le aziende di arredamento come Martinelli, Poltronova e Richard-Ginori (per citarne alcune), si spingono verso la pura creatività e iniziano a dare voce ai maggiori designers come Ettore Sottsass, Castiglioni, Thun, Mendini…
Non è difficile immaginare quello che nasce: un territorio nuovo, capace di attrarre da subito talenti nel mondo dell’arte e dell’architettura e che ancora oggi si dimostra attivo e in pieno fermento. Il percorso espositivo ce lo racconta attraverso arredi e oggetti d’uso quotidiano, ma anche opere in porcellana, vetro, argento, cristallo e marmo realizzate dai più influenti designer italiani e internazionali dal fermento degli anni Sessanta agli anni Novanta. Non manca, però, uno sguardo ai creativi di oggi, attraverso opere autoprodotte realizzate negli anni Duemila.
A dimostrazione del fatto che la Toscana era ed è uun punto di partenza e di riferimento per il design italiano.
Dove: Fondazione Centro Studi Ragghianti, Complesso Monumentale di San Micheletto
via San Micheletto 3, Lucca
Quando: fino al 1 novembre 2015